5 curiosità su Arezzo che pochi conoscono
è una delle città più antiche e affascinanti della Toscana: patria di artisti, inventori, mercati storici e tradizioni secolari. Ma oltre ai monumenti più noti, nasconde dettagli sorprendenti che anche molti aretini ignorano. Ecco che renderanno la tua visita ancora più interessante.1. Arezzo ha inventato… la prospettiva!
nasce la rivoluzione artistica della prospettiva moderna. A teorizzarla fu Piero della Francesca, che visse e lavorò a lungo in città.Le sue opere, tra cui la celebre Leggenda della Vera Croce nella Basilica di San Francesco, sono tra i massimi esempi di prospettiva del Rinascimento.
2. La “Lancia d’Oro” della Giostra è davvero d’oro
La Giostra del Saracino è l’evento più amato dagli aretini, ma pochi visitatori immaginano che il premio finale non è una semplice replica: la Lancia d’Oro è realizzata da artigiani locali con inserti davvero preziosi.Una tradizione antichissima
- Origini medievali
- Ogni edizione ha una dedica speciale
- La lancia è decorata a mano
3. In Piazza Grande si trova una delle meridiane più precise d’Italia
Sulla facciata delle Logge Vasari, in Piazza Grande, è nascosta una meridiana sorprendentemente precisa. Funziona grazie alla posizione perfetta della piazza rispetto al sole.Perché è così speciale?
- Indica l’ora solare con grande precisione
- È un esempio raro di meridiana architettonica
- Molti passanti non la notano affatto
4. Ad Arezzo sono nati il “presepe elettrico” e il primo circuito cinematografico
è una città di inventori: qui nacque Guido Chierici, creatore del presepe elettrico negli anni ’20, e qui sorse uno dei primi circuiti di proiezioni cinematografiche in Italia.Curiosità: ancora oggi molte famiglie aretine allestiscono presepi meccanici secondo la tradizione di Chierici.
5. Il vero centro della città non è Piazza Grande
Nonostante sia la piazza più famosa, il vero epicentro storico della città è la zona intorno al Duomo e alla Fortezza Medicea.Cosa scoprire nella zona
- Il Duomo, ricco di opere d’arte
- I bastioni e i panorami della Fortezza
- I vicoli medievali più antichi della città